Perfect Sunday - Part 1

Ieri è stata una di quelle giornate perfette.
Giornate in cui tutto va bene, dove non senti la mancanza di ciò che non hai, ma ridi e vivi alla grande.
Certo, sono futili i motivi che hanno reso grande la giornata di ieri, ma si sa che "le gioie semplici sono le più belle."
E così la prima (non in ordine cronologico, ma per godimento procurato) gioia di ieri è stato il concerto del Liga a Verona.
Anzi, il CONCERTO!
Solo la "C" maiuscola non renderebbe giustizia ad un evento che ridefinisce completamente il concetto di "musica".
Da urlo.
L'inizio con "Sono qui per l'amore", con Luciano da solo sul palco, accompagnato dai 70 elementi dell'orchestra dell'Arena.
E poi altri pezzi con lui abbracciato dalla potenza dell'orchestra.
E ti rendi conto di quanto possa essere "rock" un violino.
L'arrangiamento di "Sarà un bel souvenir" dovrebbe essere proposto ogni giorno in mondovisione per regalare un po' di brividi di piacere.
Quello di "Piccola stella senza cielo" anche.
Tutto il concerto sarebbe da passare ogni giorno in radio.
Perchè dimostra come la perfezione esista.
Perchè tutti quelli che dicono che Luciano è uno che si ripete da anni, poi dovrebbero cospargersi il capo di cenere e chiedere perdono.
Perchè un concerto così in Italia non c'era mai stato.
Grazie Liga, perchè ancora una volta hai distillato un concentrato di pura goduria in musica!
Alla prossima volta!