lunedì 21 luglio 2008

Le morti di Ian Stone

La storia di un ragazzo che tutti i giorni muore di morte violenta e si risveglia tutte le mattine in una nuova vita.
I presupposti sono decisamente allettanti e la prima metà del film riesce a soddisfare la platea.
Trama intrigante e capace di "prendere" e di far "scervellare" il pubblico.
Sembra una sorta di "Dark City", ma meno gotico ed oscuro.
Purtroppo la seconda metà rovina tutto quello che c'era di buono.
E' come se il regista si rendesse conto di aver messo troppa carne al fuoco e volesse spiegare tutto il prima possibile, per evitare di risultare più oscuro.
Così la spiegazione viene messa subito in scena e da lì in poi tutto il film scorre debolmente fino al più scontato dei finali.
Davvero un gran peccato, in quanto rovinare un film così è quasi come un delitto.
Il protagonista regge bene il personaggio, mentre il resto del cast non convince del tutto.
Insomma, una storia carina rovinata da una sceneggiatura incapace di far trattenere il fiato fino alla fine.
Bruttino.

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