martedì 3 giugno 2008

Juno

Una ragazzina di 15 anni rimane incinta e decide di tenere il bambino e darlo in affido ad una giovane coppia che non può avere bambini.
Tema decisamente delicato, trattato in maniera leggera ed ironica.
Ci sono anche ribaltamenti dei classici stereotipi da cinema, dall''annuncio della gravidanza ai di lei genitori che non crea tutto lo scompiglio che ci potrebbe aspettare, alla coppia affidataria che non si rivela così perfetta come invece appare.
Juno si comporta da adolescente disincantata e forse anche troppo adulta, ma che non perde la capacità e la voglia di progettare una vita che può sempre essere migliore.
Non "perde la testa" davanti all'incidente di percorso e reagisce in maniera fin troppo adulta.
Il suo atteggiarsi così e la sua energia la portano a superare le debolezze della sua età.
I suoi contrasti (l'età che si scontra con la situazione) aiutano a definirne ancora meglio la personalità, tracciando un profilo netto e pienamente umano.
Nel film non c'è spazio per il cinismo, Juno è un personaggio graffiante ma assolutamente non cinico.
In sostanza un bel film, dolce ma non melassoso, divertente ma non demenziale, profondo ma non mattonesco.



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Mentre scrivevo stavo ascoltando: Francesco Guccini - Vorrei
via FoxyTunes

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