venerdì 8 febbraio 2008

Cloverfield

Finalmente l'ho visto.
Le attese erano molte e temevo che alla fine il film si sarebbe rivelato una vaccata.
Si, perchè quando il viral marketing in rete butta fuori 1000 cose, video, siti, storie etc... poi si rischia che tutto si risolva in un prodotto nella norma o addirittura scadente.
La produzione ha dato vita ad una sorta di "mondo parallelo", creando siti web di compagnie petrolifere e bibite inesistenti, per cercare di spiegare la genesi e "portare" il film nel mondo reale
Così però si confondono solamente le idee degli spettatori che non riescono più a capire dove si ferma la produzione e dove iniziano i "fake".
In più vengono spiegate cose che nel film non si vedono, così come accaduto per i mobisode di Lost (J.J. ha sempre le solite idee e le sfrutta fino in fondo), facendo si che la sola visione del film non basti più, "obbligando" quasi i fans più accaniti a passare ore ed ore su internet per scovare gli indizi nascosti nella rete.
Penso che ci dovremo abituare sempre più a campagne del genere, perchè ormai un film deve sfruttare tutto quello che è possibile ed una sala cinematografica ormai non rende più abbastanza.
Ma torniamo al film.
Per fortuna la bellezza e la complessità del film non si esauriscono nella pubblicità.
Si, perchè il film si è rivelato essere all'altezza delle aspettative.
Devo però ammettere che lo scrivere una piccola recensione è difficile.
Difficile perchè, nonostante la breve durata del film, la carne al fuoco è davvero tanta.
Idee brillanti, suspance, piccoli saltelli sulla poltrona etc...
Certo, l'idea di girare un film solamente con una telecamera a mano è un "già visto" (The Blair witch project) ma perfezionato.
Certo, il pericolo nausea, dovuto ai movimenti della telecamera, è sempre in agguato, ma sinceramente pensavo davvero peggio.
Il dare allo spettatore lo stesso identico punto di vista dei protagonisti aiuta nell'immedesimazione e nei colpi di scena (niente campo e controcampo, niente riprese che "aiutano" lo spettatore...)
La trama è semplice, un mostro attacca New York.
E questa non è una novità.
La novità sta nel fatto che nessuno sa cosa cavolo sia quel mostro, nessuno sa da dove venga e nessuno lo scoprirà.
I vari Gozilla, King Kong & soci hanno sempre avuto un "perchè".
Esperimenti atomici, gite in isole abbandonate.
Le cause si conoscono.
Qui non si sa nulla.
Si sa che c'è un qualcosa che ha una sua fisicità, che porta con se conseguenze ben tangibili, ma che nessuno si sa spiegare.
Il mostro poi viene svelato al pubblico come in un lungo spogliarello: all'inizio lo si intuisce tra i palazzi in fiamme e poi, man mano che il film va avanti, se ne scoprono sempre di più le fattezze.
La resa è ottima davvero.
I protagonisti poi sono capaci di impersonare i classici giovani della NY "bene", catapultati all'improvviso in un incubo, alternando momenti di panico a momenti di lucidità.
Certo, non mancano piccole idiozie (l'avventurarsi in un buio tunnel della metropolitana ad esempio), ma che non rovinano per nulla lo svolgersi del film.
Il ritmo, tranne i 10 minuti iniziali, è serrato e i tempi morti sono praticamente inesistenti.
Poi...poi che dire?
E' decisamente un film gradevole, da vedere, che potrebbe anche essere un episodio pilota per una nuova serie TV (mai dire mai...)
Ora aspettiamo il 2° capitolo, sperando che possa svelare un po' più di misteri, senza però stravolgere lo stile dell'originale.


----------------
Now playing: Blessid Union of Souls - I Believe
via FoxyTunes

Nessun commento:

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...