mercoledì 24 ottobre 2007

Avviso

Sto leggendo il libro di Bernardo Caprotti "Falce e carrello".
Ovvero la "battaglia" tra Esselunga e COOP.
Ovvero il tentativo della COOP di mandare in rovina Esselunga.
Ciò non fa che convincermi ancora di più di come sia anacronistico e nauseante che nel nostro paese esista un partito che come simbolo ha ancora la falce e il martello. (si, l'ho scritto più volte, ma davvero non mi va giù!)
Un partito incapace di riconoscere i più grandi errori compiuti dai regimi comunisti a (approposito, in questi giorni si ricorda la rivoluzione ungherese)
Un partito il cui segretario andrà in quel di Mosca il 7 Novembre per celebrare il 90mo anniversario della rivoluzione bolscevica, e dirà: "quell'Ottobre resta punto di riferimento storico imprescindibile per chi voglia cambiare il mondo dalle fondamenta e non solo gestire le contraddizioni interne al capitalismo e dirà che quell'Ottobre ha aperto la via a numerosi processi di liberazione." (fonte dsmilano)
"Quell'Ottobre ha aperto la via a numerosi processi di liberazione!?!?!?!?!?!?!?!?!?"
Mmm...fatemi pensare.
Quell'Ottobre ha dato il via al diffondersi del comunismo.
Sappiamo tutti com'è andata avanti...e com'è finita.
Muro di Berlino.
Repressioni qua e là in Europa.
Cortina di ferro.
Patto di Varsavia.
Si, tutte cose che con la libertà non hanno nulla in comune!
In più, con il quotidiano Rinascita, una volta al mese, ci sarà in allegato Granma, direttamente dalla ridente e democratica Cuba!
Ma che bello.
Il prossimo passo sarà intitolare una via a Castro?
O al suo amico "Che"?
Il ribrezzo che provo per questi fatti non ha limite.
Ho deciso di esprimerlo anche così:


Perchè la nausea è tanta.
Tantissima.
Troppo.
Citando Diliberto, dico "Devo far vedere che mi fa schifo"

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Mentre scrivevo stavo ascoltando: Elio e le storie tese - Uomini col borsello
via FoxyTunes

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