
Jake: Avete del pollo fritto?
Moglie di Matt Murphy: Il pollo fritto più buono dell'Illinois.
Jake: Mi porti quattro polli fritti e una Coca.
Moglie di Matt Murphy: Petti di pollo o cosce di pollo?
Jake: Quattro polli fritti e una Coca.
Finalmente, dopo averlo visto a spizzichi e bocconi, in questi giorni son riuscito a vedermi "The Blues brothers" per intero...e che dire...è un capolavoro!
Ero sempre stato un po' scettico, perchè non sopporto i film in cui 2/3 del tempo se ne vanno tra canzoni e balletti (unica eccezione:"Grease")
Ed invece...poche canzoni...e che canzoni!
Storia semplice, attori azzeccati, ironia, battute da piegarsi, surrealismo (lei che spara i razzi contro l'hotel...)...fantastico!
E poi...il cast...
Belushi è strepitoso, capace di dare mille sfumature al suo personaggio, portate da piccoli e quasi impercettibili cambiamenti delle espressioni facciali (nonostante gli occhiali scuri) e di un'ironia quasi fuori da normale (il pezzo in cui scongiura la sua ex di non ammazzarlo è da enciclopedia del cinema)
Jake: Ah! Ti prego, non ucciderci! Ti prego, ti prego, non ucciderci! Lo sai che ti amo, baby! Non ti volevo lasciare! Non è stata colpa mia!
Ex-fidanzata di Jake: Che bugiardo schifoso! Credi di riuscire a cavartela così? Dopo avermi tradito?
Jake: Non ti ho tradito. Dico sul serio. Ero... rimasto senza benzina. Avevo una gomma a terra. Non avevo i soldi per prendere il taxi. La tintoria non mi aveva portato il tight. C'era il funerale di mia madre! Era crollata la casa! C'è stato un terremoto! Una tremenda inondazione! Le cavallette! Non è stata colpa mia! Lo giuro su Dio!
Aykroyd (magrissimo, altro che Ghostbusters) è all'altezza del collega, con l'aria da "chissenefrega di tutto", meno espressivo di Belushi, ma non per questo meno bravo.
Elwood: Oh, no!
Jake: Che cos'è? La nebbia?
Elwood: No, è il motore. È partito un pistone.
Jake: Poi torna?
Elwood: No.
I cantanti che fanno da "contorno" poi sono tra i più grandi della musica americana (anche se, ammetto, conosco davvero pochissime loro canzoni) e sono travolgenti.
La regia poi è magnifica, con trovate geniali e più che divertenti (gli inseguimenti in auto sono incredibili...quello finale poi è l'apoteosi), con la scena dell'"assalto" al palazzo, con i militari "macchiette", simbolo di uno stato/burocrazia legato a schemi troppo rigidi, in netta contrapposizione con l'anarchica vita dei fratelli Blues.
Insomma...ho un altro film da mettere tra i miei "must", da vedere, rivedere e stravedere!
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