giovedì 26 gennaio 2006
La luce in fondo al tunnel
dal nostro inviato
"Del doman non v'è certezza", così parlava il celebre Lorenzo De' Medici e oggi non possiamo che dar ragione al famoso magnate fiorentino.
Ebbene si, il futuro è davvero un nero vetro, oltre al quale non possiamo vedere... e non possiamo sapere ciò che sarà.
E così noi si può esser pessimisti e pensare che il domani non potrà che riservarci il peggio...oppure affrontare ciò che sarà in maniera positiva, sicuri che (come dicevano i latini) "Homo faber fortunae suae" (l'uomo è artefice delle sue fortune/del suo destino).
Ma cosa c'entra questo lungo preambolo con le disavventure agonistiche del nostro beniamino Matteo?
Come molti sapranno ieri il campioncino dei VerdeNero si è recato in una rinomata clinica privata per sottoporsi ad una visita specialistica.
Inutile dire quanto fosse importante il responso medico per il morale del giovane centrocampista (che proprio ieri ha compiuto gli anni), da quella diagnosi difatti dipendeva il futuro a breve termine dello Zanella.
E per una volta la dea bendata è stata magnanima "Niente operazione, ancora un po' di riposo e potrai tornare a correre e scattare"
Sentimenti di perplessità e gioia si son mischiati nel cuore di Matteo, certo fino a pochi minuti prima di doversi sottoporre ad un'ennesima operazione...ed invece adesso inizia ad intravvedere la luce in fondo al buio tunnel dell'infortunio.
E così lo Schuster potrebbe riavere un centrocampista in più con l'inizio della primavera.
"E' stato davvero un gran bel regalo di compleanno" ha detto appena uscito dallo studio medico "Ero quasi certo che il responso sarebbe stato negativo, ed invece pare che tra poco potrò tornare a giocare, mi sembra un sogno!"
Và detto che già da circa due settimane lo Zanella si è riaggregato al gruppo e si allena con i compagni, senza risparmiarsi.
"E' sempre il primo ad arrivare e l'ultimo ad andare via" riferiscono gli altri giocatori.
Stuzzicato sul tema mondiali, Matteo risponde : "Certo che ci penso, ma per ora non voglio cadere in facili illusioni, vivo alla giornata e ciò che sarà, sarà"
Intanto continua la sua avventura musicale.
Voci di corridoio dicono che stia tirando su una band, con la quale potrebbe incidere un album ed esibirsi in concerti lungo tutto lo Stivale e, chissà, anche fuori dai confini nazionali.
Ma il richiamo del campo da giuoco è troppo forte per resistere.
Chi vivrà vedrà!
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2 commenti:
Matteo siamo tutti con te. Mi raccomando, cerca di tenere duro e non mollare.
Non riesco ancora a togliermi dalla mente di quando mi hai detto che non potrò mai essere tua... se cambi idea io sono qua che ti aspetto a braccia aperte... e non solo!!!
D.
ringrazio di cuora l'anonima ammiratrice e la invito a rifarsi viva, probabilmente quando la rifiutai ero un po' giù per l'infortunio al ginocchio....inoltre voglio assicurare i miei amatissimi fans che tra un mese, finito un intenso periodo di preparazione, potranno rivedermi calcare campi da calcio e palcoscenici in forma come nn mai...
Un ringraziamento speciale a Massimo che con i suoi articoli mi ha aiutato ad uscire da un periodo alquanto buio e negativo!
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