Chissà poi perchè?

Sguardi.
Veloci.
Lenti.
Furtivi.
Occhi fissi, occhi che si muovono, occhi che si strizzano, occhi stropicciati.
Occhi...specchio del nostro io più intimo.
Un io che si rivela all'altro e come fiume in piena si muove nonostante tutto e tutti.
Occhi che tradiscono...occhi che rivelano...occhi che parlano una lingua universale.

I loro sguardi.
Sguardi a volte rubati, a volte voluti. cercati.
Occhi mai fermi, a ricercare una luce che non accieca, ma che dona pace...una pace strana...insolita...accompagnata da batticuore.
Occhi veloci...lenti...parole non dette che hanno il rumore del mare e del vento leggero.
Sorrisi invisibili, mille parole che si schiacciano l'un l'altra perchè tutte non ci stanno in un silenzio parlato con occhi, ascoltato da cuori che, come sentinelle, scorgono nel buoi figure invisibili.
Parole mai dette ma ascoltate.
Poesie mai composte ma conosciute.
Quadri mai dipinti ma ammirati.
Sguardi...sguardi...sguardi con dentro una storia mai nata ma accaduta mille volte...dolce come il miele...vera come il cielo...ma impossibile come bianchi unicorni.