"...e scopri che la vita è un gioco di centimetri, e così è il football, perchè in entrambi questi giochi, la vita e il football, il margine di errore è ridottissimo...capitelo.
Mezzo passo fatto in anticipo o in ritardo e voi non ce la fate, mezzo secondo troppo veloci o troppo lenti e mancate la presa...ma i centimetri che ci servino sono dappertutto, sono intorno a noi, sono in ogni break della partita, ad ogni minuto, ad ogni secondo.
In questa squadra si combatte per un centimetro.
In questa squadra massacriamo di fatica noi stessi e tutti quelli intorno a noi per un centimetro
Ci difendiamo con le unghie e coi denti per un centimetro.
Perchè sappiamo che quando andremo a sommare tutti quei centimetri, il totale allora farà la differenza tra la vittoria e la sconfitta, la differenza fra vivere e morire.
E voglio dirvi una cosa: in ogni scontro è colui il quale è disposto a morire, che guadagnerà un centimetro...e io so che se potrò avere un'esistenza appagante sarà perchè sono ancora disposto a battermi e a morire per quel centimetro.
La nostra vita è tutta lì, in questo consiste, è in quei dieci centimetri davanti alla faccia...ma io non posso obbligarvi a lottare!
Dovete guardare il compagno che avete accanto, guardarlo negli occhi...io scommetto che ci vedrete un uomo determinato a guadagnare terreno con voi, che ci vedrete un uomo che si sacrificherà volentieri per questa squadra, consapevole del fatto che quando sarà il momento voi farete lo stesso per lui...questo è essere una squadra, signori miei!"
giovedì 13 ottobre 2005
Ciò che conta...
Ieri ho visto "Ogni maledetta domenica"...veramente un gran bel film...strano...con inquadrature a volte caotiche, a volte lente ma sempre con un gran bel ritmo...e alla fine quasi commuovente...con un Al Pacino in gran spolvero...che parla così ai suoi ragazzi...vale per il football...ma anche per la vita...
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