domenica 6 gennaio 2008

La bussola d'oro

Ero rimasto scottato da "Eragon" l'anno scorso e da un bel po' non trovavo un bel fantasy da vedere.
Poi ho iniziato a leggere di questo "La bussola d'oro", prima parte della trilogia "Queste oscure materie" (stranamente tratto da un libro...)
Si parla di mondi paralleli, di un mondo simile al nostro, dove le anime ci camminano accanto ed hanno forme di animali (chiamati Daimon...sarebbe una figata, l'unica cosa è che se per sfiga ti capita un elefante come Daimon, devi avere una casa immensa)
Vabbè.
Poi c'è il Magisterium, un'istituzione che controlla un po' tutto quanto (alcuni critici vedono in qesto Magisterium la Chiesa Cattolica...ma per me son cacchiate) e che vuole nascondere la verità circa la misteriosa polvere e dividere i bimbi dai loro daimon, così da poterli plasmare a suo piacimento.
Poi ancora c'è una bambina, che si dice sia la bimba della profezia.
E abbiamo anche uno strano aggeggio, chiamato aletiometro, che dice sempre la verità.
C'è quella gran gnocca della Nicola Kidman.
Insomma, c'è un sacco di carne al fuoco e alcune (molte cose) vengono giusto accennate...ma abbiamo ancora 2 film per capire bene tutto, ed allora non ci lamentiamo.
Anzi.
Il film è coinvolgente, gli effetti speciali ottimi ma non solo la sola cosa che tiene in piedi il film.
La storia non è da bambini (non ci sono gnometti, fatine e altre robe del genere) e il tema è trattato da adulti.
Dakota Blue Richards (che impersona Lyra) è davvero brava e regge ottimamente per tutto il film.
Finalmente un fantasy all'altezza delle aspettative, che promette bene e lascia ben sperare per le altre 2 puntate.

1 commento:

Cineserialteam ha detto...

Non male, un film che ha diviso la critica.

Buona recensione.

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